LA GARA DELLE BATTERIE ELETTRONICHE - CSA BARAONDA, SEGRATE (MI) 13/06/10

batterie elettroniche

Drexkode.net manca dalle cronache da quasi un anno, l'esplorazione urbana condotta come Derelicta.net mi ha portato altrove, verso i mondi paralleli dell'abbandono in molti luoghi del vecchio continente. Altre collaborazioni della webzine hanno poi seguito le innumerevoli vie del Signore.

Eccomi di ritorno con la recensione di una serata che concentra per me cinque anni di presenza in serate musicali. Uno degli esordi di DK.net fu proprio al Baraonda (vecchia sede), con uno storico evento underground, il compleanno dei 10 anni di Afe Records, 19 Novembre 2005, e dire che di tutte quelle persone allora presenti forse non ne conoscevo nemmeno una. A rilegger quella recensione devo ammettere che era folle.

Al Baraonda di Segrate (MI), Domenica 13 Giugno 2010 si è tenuta "La Gara delle Batterie Elettroniche", non una novità dato che da tempo ha carattere itinerante ed al CSA Baraonda si tenne anche la prima edizione.

Con quindici partecipanti attivi e un certo numero di frequentatori la serata si può dire sia stata organizzata all'insegna della libera espressione e perfettamente riuscita nella sua offerta stilistica variegata, sebbene il riferimento alle Batterie Elettroniche stia stretto ad una manifestazione che lascia libero uso di diverse tipologie di hardaware.

Per riassumere senza intento artistico la manciata di ore là trascorse, il primo dei tre video della recensione è una antologia molto frammentata delle varie esibizioni, seguendo l'ordine di apparizione.

 

In sequenza i quindici dovrebbero essere questi, prelevati dall'elenco catturato su un tavolo, ma probabilmente c'è stato qualche cambiamento. Mi risulta difficile citare una parte dei partecipanti, non conoscendoli personalmente. Pertanto l'ordine seguito nel montaggio video potrebbe non corrispondere:

MILES SOUND BASS
.........BOY (?)
SETTECENTO
PIENO PIENO FUCK
MURAX
AROTTENBIT
ANTITEQ
GENERATORE DI SILENZIO
FUNKUSO
xoOO
RAGE AGAINST THE SEWING MACHINE
DJ GIUBOTTO
CHARLIE
QFWTA
COMBATASCETA

Sicuramente gli ultimi (Combatasceta) non stanno nell'ordine esatto, avendo proposto un teknosound che non corrisponde con chi ha chiuso i set, ovvero il tizio con la t-shirt DubStep.

Il concetto ribadito nell'email di presentazione, ovvero “Contest di strumenti autoprodotti”, risulta più vero per alcuni che per altri. E di questo richiamo all'autoproduzione io terrei più conto, avendo una componente più sperimentale anche nell'hardware rispetto all'impiego di più classici mixer o drum machine da catalogo.

Ai partecipanti sono stati concessi cinque minuti, più che sufficienti, simili ad una traccia ciascuno. Tutti rigorosamente piegati sul tavolo, salvo Arottenbit con la sua dinamicità, o in piedi come Dj Giubotto immobile nel suo scratchare nella mano.

Toltesi le vesti di Amministratore Unico della notevole rivista elettronica digitale multinazionale Digicult, Marco ribattezzato per la serata Funkuso, in fedele compagnia, recuperava dagli scantinati della sua somma esperienza in campo multimediale una diavoleria che sembrava anch'essa, al pari della bomba di xo00, una sequenza genomica dell'androide Peppo Lasagna. Toccando qui e là condensatori e chi sa che cazzo d'altro si divertirono come bambini, generando scariche che trovarono un loro senso nelle pieghe dello spazio tempo del salone di Segrate.

In questo lungo elenco di vecchie e nuove conoscenze è doveroso spendere due parole per le esordienti non di primo pelo Rage Against the Sewing Machine, forse percorrendo una corsia preferenziale ma fatto sta che le due amiche ereditate dal pluridecorato recensore di Drexkode.net Psychosis, mi ricordarono nel pomeriggio di quanto stava per accadere al Baraonda.

Concedetemi quindi anche un video con l'intero set, in fondo, data la preponderanza del sesso volatile nel mondo della musica elettronica, potremmo ammettere che sarebbero di gradimento persino al Ministro delle Pari Opportunità. Giorgia e Wendy sono due giovani e mature creature, sanno probabilmente cucinare i tortellini ma di ogni altra qualità e dote delle due bolognesi (vere o di adozione poco importa) non si intende indagare in questa sede.

La sorprendete scoperta fu che sapevano anche cucire, ma un operazione di cucito di trame rumorose, accompagnate da una Singer e pochi effetti. Non che necessitino di altro, capelli rossi e corredo naturale sono già un bel passpartout, ma l'idea della Sewing machine suonata per sfregamento è risultata un elemento originale. Malgrado la sfiga per due alimentatori bruciati ed un micromixer rigettato nella borsa, non si diedero per vinte, gestendo il panico e optando per una relativa semplicità hardware. Il set parve una fuga dalla prigionia di un laboratorio di merceria cinese di via Sarpi.

 

Il posto d'onore lo lasciamo al vincitore, del quale pure si presenta l'intero set.

Vincitore quasi annunciato, perlomeno così l'avevo definito al termine della sua performance, forte del fatto che dalle costole di Otolab possono spesso generarsi eventi traumatici.

Pare che il piccolo ordigno sonoro usato da xo00 sia un progetto di Tonylight, anch'esso abitante ospite di Drexkode.net, King veterano della Micro italiana e collaboratore di quell'altro folle, in arte Peppo Lasagna, migrato altrove. Il resto lo fece la strobo, e gli occhiali che erano un tocco di classe.

Enjoy it! Se sfoca e sgrana consideratelo un effetto a tema.

 

Drexkode.net ver.2.0 2006 - Art by Gilly *Sephira* Majo